Non di solo Mc Donald’s vivrà l’uomo e quindi bisogna andare alla ricerca di altre gustose alternative.
E certe volte non bisogna nemmeno andare troppo lontano perché a 5 minuti da casa c’è la Birreria Chimera che vanta nel menù oltre 100 birre artigianali. Nel corso degli ultimi anni lo abbiamo visto (letteralmente) espandersi aumentare anche le proposte gastronomiche.
Spaventosa novità del momento è il Nightmare che è quasi inutile descrivere in quanto si presenta da solo nella foto live qui presente e anche perché non mi ricordo proprio tutto tutto quello che c’è dentro.
Partiamo dal triplo hamburger, bacon, formaggio fuso, tre tipi di salse (BBQ, piccante e salad), bocconcino di petto di pollo panato ecc.., a corredo tante patate fritte con taglio a rondella.
Non si può affrontare tale incubo senza una dovuta preparazione mentale perché se in foto sembra grande, dal vivo è proprio GRANDE, per cui per ordinarlo ci vuole proprio una sfida, con se stessi o con un degno compagno di abbuffate.
Così una sera sfruttando il compleanno di una cara amica, con il mio amico Paolo, abbiamo deciso di cimentarci. Ne è nata una pseudo puntata di Men vs Food, perché il mostro meriterebbe l’attenzione del Adam Richman prima dell’attuale conversione salutista.
Arrivati i panini, si delineano le strategie, io imposto la mia preferita la pressa e mordi, che consiste nel comprimere il panino per renderlo mordere nella sua interezza con più facilità e accompagnandolo con una pinta di bionda.
Primo morso esplosione di gusto!! Un mix di sapori incredibile. Il mostro è buono al di la di ogni aspettativa, gli ingredienti si mixano alla perfezione, non è solo un’accozzaglia di cose per fare un panino enorme.
La prima metà scivola via senza troppi sforzi, ma dopo un altro quarto la salsa piccante più un altro elemento non meglio identificato ma altrettanto piccante iniziano a farsi sentire con veemenza. Salivazione quasi azzerata a cui nemmeno la birra riesce a porre rimedio. Raffreddandosi i 3 hamburger sono diventati quasi un muro di carne invalicabile.
Iniziando a sentire i primi bruciori nello stomaco e scegliendo di passare una notte senza incubi e non volendo alimentare la gastrite, ho deposto il Nightmare e dichiarato la sconfitta a pochi morsi dalla fine.
Mi affaccio dalla parte di Paolo e vedo che anche lui si era arreso dopo poco più della metà. Questa volta il cibo aveva avuto la meglio, ma come i cattivi dei fumetti, mentre la cameriera portava via il piatto, mi ripetevo: Tornerò e ti sconfiggerò! Non avrai scampo!
Voto? Per un panino fuori scala ci vorrebbe un voto fuori scala, per cui unico consiglio per i più curiosi e coraggiosi è da provare, magari sono una volta ma è assolutamente da provare.
Aggiornamento: a distanza di giusti 6 mesi mi sono cimentato nuovamente con il Nightmare, e potete seguire le mie eroiche gesta qui.